Traffico Aereo
- Il traffico aereo da e per il Giappone è regolare.
Aeroporto di Narita - Tokyo
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> L'aeroporto di Narita monitora costantemente i livello di radioattività.
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Trasporto Ferroviario
Japan Railways
Per vedere lo status di tutte le linee JR Clicca qui (JR Train Status Info)
Spiegazione della tabella dei Tempi di ritardo
Quando sulla tabella è scritto:
- 10 minuti (il ritardo effettivo è: tra 5 minuti e 10 minuti)
- 20 minuti (11 minuti a 20 minuti)
- 30 minuti (21 minuti a 30 minuti)
- 40 minuti (31 minuti a 40 minuti)
- 50 minuti (41 minuti, 50 minuti)
- 60 minuti (51 minuti a 60 minuti)
- 61 minuti (61 minuti)
Per consultare il timetible dei treni Keisei Skyliner e Cityliner Consulta timetable
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Prontuario Terremoto, Manuale di Base
Il Giappone è una zona sismica e come per lItalia il verificarsi di terremoti può essere frequente, tuttavia le misure di sicurezza giapponesi hanno raggiunto standard elevatissimi.
> Per consultare un manual base in caso di terremoto clicca qui
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E' possibile visionare la webcam della Centrale di Fukushima:
webcam sulla centrale di Fukushima-I
Situazione attuale
Per quanto concerne la situazione della centrale Fukushima-I, sita nell’omonima Prefettura a oltre 200 km a nord di Tokyo, tutti i reattori interessati dall’incidente verificatosi in conseguenza degli eventi dell’11 marzo 2011 sono in stato di arresto a freddo ("cold shutdown"). All’inizio del 2012 sono iniziate le fasi di medio e lungo termine della "road map" per lo smantellamento pianificato dei reattori, che richiedono complessi interventi sull’impianto e nell’area circostante e che dureranno per molti anni.
Tale dato, assieme ai risultati sul monitoraggio dei livelli di intensità di dose e di fallout sul terreno effettuati dalle Autorità giapponesi, in collaborazione con il Dipartimento per l’Energia degli Stati Uniti, consente, anche a seguito di coordinamento con i partner europei e con i principali Paesi occidentali, di confermare la zona in cui si sconsiglia ogni tipo di viaggio ad un’area di 30 km dalla centrale di Fukushima-I e nelle zone di “evacuazione allargata” a nord ovest di suddetta area dove si registrano livelli di radioattività ambientale superiori a quelli consentiti (vedi http://www.nhk.or.jp/japan311/311-nuclear.html ).
Ferma restando tale zona di esclusione, è opportuno che quanti si trovino a risiedere o decidano di stabilire la propria residenza in un’area compresa nel raggio di 80 km dalla centrale di Fukushima-I consultino regolarmente le Autorità locali per avere informazioni in merito.
A Tokyo i livelli di radioattività ambientale (intensità di dose) sono compresi tra 0,028 e 0,079 microSievert/ora; tali valori sono inferiori a quelli tipici riscontrabili in numerose città italiane.
Per ciò che concerne il cibo, le soglie dei livelli ammissibili di contaminazione e quindi eventuali criteri di restrizione sono stati determinati assumendo che ci sia un consumo continuato di generi alimentari contaminati per un periodo di un anno. In base a questi criteri le Autorità giapponesi hanno adottato alcune misure restrittive della distribuzione e del consumo dei prodotti della Prefettura di Fukushima e di alcune zone di altre Prefetture vicine.
La lista di tutti gli alimenti soggetti a restrizione e' disponibile sul portale del Ministero della Salute nella presente pagina web. Per quanto concerne il pescato, livelli di contaminazione superiori ai limiti di riferimento sono stati rilevati esclusivamente nelle acque della Prefettura di Fukushima (dove le attività di pesca sono tuttora sospese) e in alcuni casi nelle acque settentrionali della prefettura di Ibaraki. I risultati di tutti i controlli effettuati sul pescato sono riassunti sul sito della locale Agenzia della Pesca in questa pagina web.
Il consumo occasionale di cibo contaminato con i livelli riscontrati finora in Giappone non comporta un effetto diretto sulla salute, è tuttavia buona norma diminuire le possibili occasioni di esposizione mantenendo una dieta variegata e assicurando un’adeguata differenziazione delle zone di approvvigionamento degli alimenti consumati.