• 2 giorni / 1 notte
• Data di partenza libera
• Pick-up in stazione
• Pernottamento presso la Villa del Giglio
• Attività e laboratori esclusivi
Fino a trent’anni fa nelle campagne di tutto il Paese fioriva un giglio giapponese dal profumo delizioso: il Lilium Japonicum. Purtroppo, a causa dei cambiamenti climatici, oggi è sempre più raro imbattersi in questo splendido fiore.
Durante il soggiorno avrete modo di provare a recuperare tutto ciò che oggi rischia di essere dimenticato. Per qualche giorno vivrete oltre la memoria, ed il desiderio di condividere del tempo lontani dalle situazioni del mondo esterno arricchendo il proprio spirito e colmando il cuore di bellezza, si avvererà. Il proprietario della villa è un monaco che per riavvicinare l’uomo alla natura
e alle tradizioni culturali ha voluto ristrutturare questo edificio in stile kominka dal tetto di paglia, edificato ben 200 anni fa. Dalla stanza principale dove si trova l’Irori, il focolare incassato nel pavimento, potrete ammirare un paesaggio unico fatto di risaie a terrazza e montagne. “Per noi, il magnifico ambiente naturale e il solenne scenario del villaggio rurale con le sue fattorie, così come i sorrisi delle persone che lo abitano, sono la migliore forma di ospitalità”.
La Villa può ospitare fino ad un massimo di 7 persone ed è dotata di ogni comfort tra cui una cucina attrezzata. E’ consentito portare cibo e bevande (caffè e tè sono offerti).
In alternativa è possibile prenotare la cena, il prezzo varia in base al menù scelto:
• Supplemento Mezza Pensione compreso tra i 40 € e i 240 € a persona / a notte. E’ possibile scegliere diverse tipologie di menù per la cena dal Nigiri Sushi al Manzo di Iga (Shabu Shabu,
Sukiyaki) fino al più costoso menù Washoku preparato da uno chef stellato Michelin. Alcuni menù sono disponibili solo da 4 persone in poi.
“Per noi, il magnifico ambiente naturale e il solenne scenario del villaggio rurale con le sue fattorie, così come i sorrisi delle persone che lo abitano, sono la migliore forma di ospitalità”.